è attrice-burattinaia e autrice dei propri spettacoli di teatro di figura dal 2010. Non fa parte di una compagnia fissa, ma collabora per ogni nuova creazione con diversi registi, musicisti e/o
autori/autrici/artisti. Laureata in filosofia, si è formata nell’arte del teatro della figura dopo varie esperienze pluriennali nel mondo del teatro (teatro di strada, creazione costumi e
maschere, sartoria) in un ciclo formativo biennale in Austria e una serie di stage e laboratori formativi, dove ha potuto conoscere e approfondire diverse tecniche, imparando da maestri come
Neville Tranter, Frank Söhnle, Anne-Kathrin Klatt e Gavin Glover, Loïc Nebreda, per citare alcuni incontri significativi. Dal 2021 al 2023 torna a studiare e ottiene il diploma Master of Arts
all'Accademia Teatro Dimitri (CH) con la specializzazione in Teatro di Figura.
Originaria della realtà trilingue dell'Alto Adige si è specializzata nella ricerca di un linguaggio espressivo visuale e musicale, che riesce a comunicare senza parole e raggiungere un pubblico
di tutte le lingue e spesso anche di tutte le età.
Si è esibita in teatri, eventi, scuole e numerosi festival.
2009 „La principessa viaggiatrice“ – Idea, allestimento, manipolazione: Eva Sotriffer/regia: Bernd Lang/musica: Simone Oberrauch
2010 „Fobi“ – Idea, allestimento, manipolazione: Eva Sotriffer/ regia: Christian Mair /musica: Max Castlunger
2011 „Mäh!“ – Idea, allestimento, manipolazione: Eva Sotriffer/regia finale: Eva Kaufmann/ musica: Max Castlunger
2012 „Lilo im Park“ – allestimento e manipolazione: Eva Sotriffer/ testo: Birgit Unterholzner/consulenza regia: Beate Sauer/musica: Max Castlunger
2013 „Dracula – Il non morto sfida la morte“ – Idea, allestimento, manipolazione: Eva Sotriffer/ musica: Max Castlunger
2015 „Sfere“ – Idea, allestimento, manipolazione: Eva Sotriffer/musica: Max Castlunger
2016 „Auf meinem Rücken wächst ein Garten“ – testo e lettura dal vivo: Birgit Unterholzner/allestimento e accompagnamento con figure, oggetti e musica: Eva Sotriffer
2016 „ Il sogno di Ötzi“ Idea, allestimento e manipolazione: Eva Sotriffer/ consulenza dramaturgica: Eva Kaufmann/ musica: Max Castlunger
2017 „Take it! Burgele“ – Idea, allestimento e manipolazione: Eva Sotriffer/ consulenza: Bruno Leone/ musica: Eva Sotriffer, Samir Amato
2018 „L teater de Bispul“ – Progetto in collaborazione con il „Museum Gherdëina“, Ortisei. Idea, allestimento e manipolazione:
Eva Sotriffer/ musica: Angelo Berardi
2019 "PanTaDam" – Idea, allestimento e manipolazione: Eva Sotriffer/ musica: Jonathan Delazer/ collaborazione alla regia: Manuel Canelles
2020 "Non solo i lupi hanno fame" – drammaturgia, allestimento e manipolazione: Eva Sotriffer/ regie: Angelika Jedelhauser/ musica: Max Castlunger
2023 "Quanti anni ho. Il tempo si racconta" - autrice, interpretazione: Eva Sotriffer/ allestimento: Eva Sotriffer/musica: Mauro Buttafava/ collaborazione: Omayra Martìnez Garzòn, Angelika
Jedelhauser
2024 "Cigno" - libero adattamento di "Il brutto anatroccolo"/H.C. Andersen - drammaturgia, allestimento e interpretazione: Eva Sotriffer/ occhio esterno: Angelika Jedelhauser/ musica: Max Castlunger
Italia
- Alpe Adria Puppet Festival, Grado (GO, 2019)
- Burattini in Musica, San Michele (TN, 2019, 2021)
- Kunterbuntes Kleinkunstfestival Kassianeum Bressanone (2013, 2015, 2017, 2019, 2023)
- Momoti International Puppet Festival Monserrato/Cagliari (2013)
- Festival Incanti Torino, Cantiere Off (2013)
- Festival IF-Off Milano (2013)
- Sottodiciotto Filmfestival Torino (2013)
- Family-Festival Bolzano, Kinderfestival Bolzano (2012, 2013, 2015)
Austria
- Figurentheaterfestival Sommertraumhafen Wies (2022)
- Figurentheatertage Innsbruck/Schwaz (2010, 2011, 2014, 2015, 2016, 2019)
- Figurentheatertage Wels (2010, 2019, 2024)
- Figurentheatertage Fantasima Lienz (2010, 2014, 2017, 2018)
- Internationales Figurentheaterfestival PannOpticum, Neusiedel am See (2016)
- Internationale Puppentheatertage Mistelbach (2019)
Germania
- Memminger Meile, Memmingen (2024)
- Blickfang/Kultursommer Nordhessen, Haydau Morschen (2024)
- theater.garten.festival, Figurentheater Tübingen (2022)
- "Magic Boxes", Riedlingen/Neufra (2022)
- Pole-Poppenspälertage Husum (2012, 2014, 2017, 2018)
- Schaubudensommer in der Scheune Dresden (2014, 2019)
- Internationales Kasperfestival Hohnstein (2014)
- Radebeuler Wein- und Wandertheaterfestival (2015)
- Internationales Straßentheaterfestival mit Figuren Pforzheim (2015, 2023)
- Theaterfestival mit Hand und Fuß im Theater der Nacht, Northeim (2015)
- Straßentheaterfestival mit Figuren „Bella Figura“, Ravensburg (2017)
- FigurenTheaterTage, Bad Waldsee (2019, 2021)
Svizzera
- Himmelszelt, Basel (2024)
- OSA! La donna crea, Locarno (2024)
- Figuresco, Neuchâtel & La Chaux-de-Fonds (2023)
- „Il castello incantato“, Locarno (2016, 2022)
Turchia
- International Trakya Puppet Festival Lüleburgaz (2013)
- International Istanbul Puppet Festival (2014)
- International Puppet Festival, Atasehir/Istanbul (2017)
- Izmir International Puppet Festival (2019)
Slovenia
- Floating Castle Festival (2016, 2017, 2018, 2019, 2022, 2024)
- Kavc Festival, Ljubljana (2017, 2019)
- PUF, Koper (2019, 2022, 2024)
- Emonska Promenada, Ljubljana (2017)
- Summer Puppet Pier, LGM Maribor (2017, 2021)
Marocco
- Festival International du Théâtre Jeune Public, Taza (2018)
Svezia
- Malmö Puppet Days (2022)
- Pegasus Family, Hög (2018)
Inghilterra
- Skipton Puppet Festival (2019)
- Premio Cantiere Off , Festival Incanti Torino, 2013
- Premio sezione adulti, Festival IF-Off Milano, 2013
- 25 Golden Stars, Children’s Jury, Summer Puppet Pier Maribor, 2018
(...) La giuria di esperti ha attribuito all'unanimità il premio, che comprende tre repliche dello spettacolo nell'ambito di altrettante importanti rassegne italiane di Teatro per Ragazzi e di Figura, alla Compagnia altoatesina Figurentheater Eva Sotriffer per "Dracula-Il non morto sfida la morte". Eva Sotriffer ha realizzato un bello spettacolo per burattini con musica originale e sonorizzazione dal vivo del musicista Max Castlunger, caratterizzato da rigore di forma e respiro vivace. Bellissimo il contrasto fra il burattino della Morte, candida, lieve, piumosa e scherzosa, e il triste Dracula, grigio e rinsecchito a dovere.
Eva Sotriffer, formatasi in Austria e Francia, attiva in scena dal 2009, in collaborazione con Max Castlunger dal 2010, qui alla sua terza creazione originale, è una brava e intelligente manipolatrice, e ha realizzato uno spettacolo nel rispetto della tradizione, dimostrando buona padronanza di ritmo, costruzione e forma. Ci si diverte e a tratti ci si emoziona. Speriamo di ritrovarla spesso in azione e di seguire l'evoluzione del suo stile, che promette ottimi sviluppi anche attraverso la qualità delle atmosfere sonore. Festeggiando il meritato premio di Eva Sotriffer e Max Castlunger, impossibile non ricordare l'arguzia, la poesia e la limpidezza della vincitrice dell'Edizione 2012 di Progetto Cantiere, Irene Vecchia, con il suo duende partenopeo (…). Offrendoci la cifra lieve di Eva Sotriffer dopo la quella cristallina di Irene Vecchia, belle ed efficaci per nitidezza d'intenzione e di mestiere, Progetto Cantiere conferma la propria vocazione ad offrire visibilità ai giovani talenti del Teatro di Figura.Controluce Teatro d’Ombre (...)
eolo recensioni: „Incanti/venti anni di teatro di figura“, Eugenia Praloran, ottobre 2013
(...)
Figurentheater Eva Sotriffer porta in scena Dracula – Il non morto sfida la morte, con l’abile manovratrice Eva Sotriffer e il musicista Max Castlunger, si sofferma, invece, sulla condizione di non-morto del vampiro, o, meglio ancora, sulla sua non-vita. A causa sua, del suo morso, ogni essere amato o amico che riempie per brevi istanti la sua solitudine, viene rapito dalla Morte. La Morte che danza leggera, che arriva come un vento e che non vuole prendere con sé quest’essere a lei in fondo così affine. Riuscirà il mostro a farsi portare via, a rendere finalmente compiuta e completa la sua esistenza? Questa Morte non fa paura, ma è parte importante e naturale della vita. L’unica che può darle senso. Il racconto è vivace, elegante, divertente e commovente, la musica dal vivo parte integrante dell’azione, mai superflua o in secondo piano. (...)
Si è distinta, in questo senso, la compagnia Figurentheater Eva Sotriffer, vincitrice di CANTIERE, cui va il merito di aver colto la tragedia esistenziale alla base della condizione di Dracula e di averla trattata con leggerezza e poesia (e musica creata ad hoc!), con una messinscena solida e ben integrata, godibile e fruibile da un pubblico di tutte le età.
Lydia Corbelli, www.cinquepezzifacili.it, 10 ott. 2013„ (...)
Eva Sotriffer aus Südtirol gestaltete zusammen mit Max Castlunger an den Percussions eine kurzweilige Geschichte, in der sich Sprache auf ein „Mäh“ in allen Tonlagen reduzierte. War der Klang mal fragend, mal empört, mal triumphierend, mal zufrieden, mal vorwurfsvoll - die Story von „mäh“ war immer amüsant! (...)Sehr real für die Zuschauer ist allerdings die Erinnerung an eine ausgesprochen vergnügliche Stunde mit viel Rhythmus und hinreißendem Handpuppenspiel.“ (Festivalrückblick 2012, www.pole-poppenspaeler.de)
„(...) Eva Sotriffer aus Südtirol ließ in ihrem hinreißenden Stück „Adams Apfel“ wiederum die Commedia dell’Arte Figur Pulcinella neu erstehen. Bei ihr ist Pulcinella freilich eine verspielte Überlebensrhythmikerin, die weder Tod noch Schlange fürchtet. Das hölzerne Maulklappern der Schlange wandelt sie zum coolen Groove, den plötzlichen Gesinnungswandel des Tieres pariert sie unbeirrt mit Liebkosungen, und mit dem Tod kämpft sie wild entschlossen, als gebe es sprichwörtlich kein Morgen. (...)“ (Mai 2017, http://www1.meinbezirk.at/innsbruck/c-lokales/eine-puppen-nightline-fuer-die-großen_a2132433)
„ (…)Die Puppenspielerin Eva Sotriffer hat ihren Faden um Fobi und die Angst gemeinsam mit dem Musiker Max Castlunger und dem Regisseur Christian Mair weitergesponnen, hat den Figuren soviel Poetik und Leben eingehaucht, dass man die realen Menschen dahinter vergisst. Ein Stück nicht nur für Kinder, im Gegenteil.“ (Astrid Kofler, Rai-Sender Bozen)
„ (...) Töne und Zwischentöne bestimmen auch Eva Sotriffers Kinderstück „Fobi“, eine einfühlsam erzählte Geschichte über die Angst vor dem Unbekannten – mit ebenso fremdartigen wie ausdrucksstarken Figuren. Indem er jeder von ihnen eine eigene Erkennungsmelodie zubilligt, macht Max Castlunger die Handlung mit seinen musikalischen Live-Einlagen noch transparenter und verständlicher. Kindertheater von seiner besten Seite.“ (Nordfriesland Tageblatt, 5.9.2012)